Che passione! Oggi fa tanto moda.. fa raffinato. Frotte di gente intasano degustazioni con piglio del "sommelier", scimmiottandone i gesti e le definizioni.
Recentemente sono stato a “SensOfWine”, organizzata da Luca Maroni, probabilmente la manifestazione più importante di vino che si svolge a Roma.
Provando un Amarone (ormai arrivato a fine bottiglia) mi sono scontrato con lo sgradevole “sapore di tappo”. L’ho segnalato al sommelier rappresentante, che piuttosto sorpreso ha voluto subito provarlo per confermare successivamente la mia segnalazione.
Possibile che tra le dozzine di persone di persone che lo avevano provato, nessuno se ne era accorto?
Ci tengo a precisare che io sono un appassionato, ma non sommelier, nè ho nessun titolo che attesti la mia consapevolezza sul vino, aldilà della mia passione.
Recentemente sono stato a “SensOfWine”, organizzata da Luca Maroni, probabilmente la manifestazione più importante di vino che si svolge a Roma.
Provando un Amarone (ormai arrivato a fine bottiglia) mi sono scontrato con lo sgradevole “sapore di tappo”. L’ho segnalato al sommelier rappresentante, che piuttosto sorpreso ha voluto subito provarlo per confermare successivamente la mia segnalazione.
Possibile che tra le dozzine di persone di persone che lo avevano provato, nessuno se ne era accorto?
Ci tengo a precisare che io sono un appassionato, ma non sommelier, nè ho nessun titolo che attesti la mia consapevolezza sul vino, aldilà della mia passione.
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