domenica 23 ottobre 2011

Morte multimediatica di Gheddafi

Io non devo presentarmi ad elezioni per cui non cerco il consenso di nessuno, e quindi mi sento sempre assolutamente libero di esporre il mio pensiero anche se spesso è impopolare.
Ho visto tutti i filmati più beceri sulla cattura-fine di Gheddafi.
Non nego che in alcuni, per qualche istante ho provato pietà per un vecchio impaurito che sapeva che la sua fine era vicina, è stata una reazione emotiva umana.
Ciononstante ho letto retorica spicciola ed irritante intorno a ciò. Ho visto molto pietismo per lui, ma per i malati, tra cui molti bambini che sono stati trucidati dai suoi uomini ad agosto di quest'anno in un ospedale, nessuno si è eretto professorino di etica.
Ergo:
trovo assolutamente giusta l'esecuzione barbara a cui è stato sottoposto il Gheddafi; ha condotto una vita calpestando le vite e le dignità di tutti, noncurante di nulla. Si è cercato e trovato, la fine che meritava.
Il processo serve a stabilire la colpevolezza o meno di un soggetto giuridico.
Gheddafi era palesemente colpevole; si sarebbe svolta una farsa grottesca che lo avrebbe condannato all'ergastolo, sarebbe stata una prigionia con tutti i confort di cui avrebbe saputo contornarsi,  grazie alle innumerevoli risorse economiche che aveva accumulato sulla pelle di coloro che aveva calpestato e al pietismo/buonismo internazionale.
Ed era altresì giusto che chi ha condotto una guerra (la guerra è una cosa brutta, molto brutta, tenetelo tutti a mente) per cacciarlo avesse il diritto di eliminarlo.
Quindi, aldilà dell'impatto emozionale iniziale, approvo assolutamente la conclusione e l'esecuzione di un becero tiranno, che fino all'ultimo ha saputo sacrificare anche la vita di bambini malati, per salvare le proprie terga..

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