Letture estive e non

Avrei voluto commentare su questo blog ogni libro che leggo ma ne leggo troppi per il tempo che poi dedico qui !!
Ecco perché ho deciso di stilare due liste dei libri che ho letto recentemente. La prima lista "letture estive" tratta libri leggeri, scorrevoli e soprattutto divertenti, la seconda lista "e non", libri più impegnativi che difficilmente trovano collocazione nella borsa da spiaggia o nello zaino da montagna, o in qualunque altro oggetto abbiate appresso in qualunque posto di vacanza.
Cominciamo...

"Libri estivi":

- Il meglio che possa capitare a una brioche, di Pablo Tusset ( piacevole scoperta)

- Può avere effetti indesiderati, di John O'Farrell  (il suo terzo libro che leggo, e non mi stanco ancora)

" e non":

- Mille splendidi soli, di Khaled Hosseini (triste, ma molto interessante per saperne di più sull' Afghanistan)

- Ritorno a Baraule, di Salvatore Niffoi (scrittore sardo che recupera il verismo della Deledda & co, grazie, una boccata di ossigeno in mezzo a tanta letteratura spesso "globalizzata")

- La porta, di Magda Szabò (ungherese, scrittura davvero piacevole, riscoperta solo alla fine dell'era comunista )

- Vergogna, di J.M. Coetzee (scrittore eccellente)

buona lettura a tutti e...alle prossime liste!

OK, lo ammetto ho letto anche altri due libri, ma non mi sento di consigliarli:

- Socrate al caffè, di Marc Sautet ( filosofia pesante come un macigno..., diametralmente opposto a "Il mondo di Sofia"di Jostein Gaarder, che invece consiglio)

- L'eleganza del riccio, di Muriel Barbery (nichilista, perché è piaciuto tanto un libro così pessimista e vanesio?)